martedì 3 settembre 2013

Giovani autori, "Ho vissuto abbastanza, sono nata, sono cresciuta, ho amato e ho avuto tutto. Non ho alcun problema a morire. A molti servono settanta anni di vita per viverla appieno in tutte le sue sfumature, a me ne sono bastati venti anni."

Giovani Autori

  Cari amici lettori, ecco che ritorna la rubrica, dedicata ai nuovi talenti, che oggi vi presenta una giovane scrittrice, infatti ha solo 19 anni, ma nasconde un grande talento che merita il nostro sostegno. Le mie non sono le solite parole di circostanza ma una constatazione, nata con forza dopo la lettura del suo romanzo “Le ceneri dell’esistenza”, un libro che rivela grande forza, potenza e soprattutto una grande emozione. 
  Appassionati lettori, quali caratteristiche deve avere un libro per essere considerato eccezionale?
 Io penso che molti di voi saranno d’accordo sul fatto che un buon libro, oltre a dei buoni contenuti deve avere soprattutto la capacità di catturare l’attenzione del lettore e trasportarlo con avidità fino alla fine del libro, perché se annoia lo si ripone in libreria e lì si dimentica. Infatti, il talento di uno scrittore si rivela limpido e cristallino, quando anche con una banalissima frase riesce a catturare l’attenzione di chi legge o ascolta. E bene, questo è ciò che riesce a fare Dami Jissed Vertiz Lozano, la giovane autrice che ho il privilegio di presentare, insieme al suo meraviglioso libro “Le ceneri dell’esistenza”.
Prezzo 8,24 euro
Le ceneri dell’esistenza, un titolo molto significativo, ma di cosa tratta?
  Questo romanzo narra la storia di un grande amore, che resiste alle ceneri della propria esistenza e alla crudeltà di una vita vissuta nella prima metà del Novecento, sullo sfondo di uno dei periodi più terribili della storia mondiale, la guerra e l’olocausto, una delle pagine buie della nostra storia, che ritorna vivida come una ferita non rimarginata tra le pagine di questo libro, due anime che sopravvivono alle difficoltà della vita, alla separazione e all’inferno, quelle di Thomas e Ariel.
 Ariel è figlia di facoltosi commercianti ebrei, che all’alba dei suoi dodici anni, prima di ricevere il suo Bat mitzvah, la cerimonia, che per la fede ebraica le permette il passaggio all’età adulta, incontra un giovane coetaneo Thomas, che rimasto orfano va a vivere con gli zii. Tra loro, è amore a prima vista ma la posizione sociale e la fede non lo rendono il partito giusto agli occhi della madre, che vorrebbe farle sposare Zaccaria, un suo caro amico, figlio di una importante famiglia di banchieri ebraica. Ariel cerca di resistere al volere di sua madre, ma quando il fallimento e la morte di suo padre li trascinano in rovina, lei decide di aiutare la sua famiglia e sposa Zaccaria, ma la sua coscienza annega nel dolore di aver spezzato il suo cuore e quello di Thomas, che l’abbandona senza una parola. Quando la guerra e il partito di Hitler hanno la supremazia, lei viene deportata e la sua famiglia uccisa, è nel profondo inferno del lager dove regnano umiliazione, vergogna, fame e disperazione, che incontra di nuovo gli occhi azzurri di Thomas, che veste i panni del suo carnefice. Thomas, nonostante tutto la ama profondamente e la protegge in tutti i modi, anche nei più brutali. Ariel si lascia trascinare dall’impeto del suo amore e accetta tutto di lui anche il suo lato oscuro, che schiarisce di fronte a lei, infatti rischia tutto per poterla salvare dai suoi aguzzini, così organizza una fuga per la libertà dalle catene della loro esistenza e dalla morte da cui si lascia raggiungere solo per poterle permettere di fuggire. Salva, ma sola si abbandona alla disperazione, ma la creatura dentro di lei, ricordo di Zaccaria, la riporta alla vita e le ricorda che c’è ancora qualcosa per cui vale la pena vivere suo figlio, ma … esiste, anche se è molto raro, un amore che va al di là della vita e della morte dove due anime amanti si concatenano indissolubilmente, questo è il forte legame che lega questi due giovani che riescono a beffare la morte e rinascere dalle ceneri della loro esistenza.
   Ma scopriamo chi è Dami Jissed Vertiz Lozano?
Nasce il 10 Novembre 1994 a Benidorm in Spagna.
Quasi al quarto anno di vita, si trasferisce con la sua famiglia in Italia, a Napoli, dove incomincerà i suoi studi.
Qualche anno dopo si trasferisce in Abruzzo e più tardi in Irlanda ed infine in Colombia, dove finisce le elementari.
All’età di undici anni torna in Italia, vicino Venezia, dove prosegue gli studi. Gran appassionata di musica, pittura, letteratura e cinema, sin da piccola sviluppa un amore viscerale per l’arte .
Amante della notte, scrive dalle undici in poi, ispirata dai grandi classici, come Prokofiev, Shostakovich e Stravinskij. Grande fan di Kubrick, impazzisce per capolavori come Arancia meccanica e Lolita. Ma, la sua passione più grande sono i viaggi, dichiarandosi un cuore zingaro senza meta. In tutti i suoi viaggi non si è mai voluta separare dai suoi libri che ama profondamente. Dalle lunghe letture è nata la sua passione per la scrittura, concludendo a sedici anni il primo libro di genere fantasy, non ancora pubblicato Il Riflesso della Morte. Finito questo incomincia Le Ceneri dell’Esistenza, un romanzo ambientato nella seconda guerra mondiale. Attualmente è al lavoro su due nuovi progetti Ossessioni dal passato e Mio fratello Caino.
 Tra poco l'intervista e la mia recensione, non perdetele e non dimenticate che i video sono visibili anche su YouTube, vi lascio il link e visitate il mio canale.

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